Ogni volta che ti colleghi a Internet, il tuo fornitore di rete, che sia quello che hai casa, in hotel, in ufficio, o al bar ti assegna un numero univoco chiamato indirizzo IP. Questo indirizzo permette ai servizi on-line di identificarti e raggiungerti ovunque tu sia, proprio come una via con il suo civico. L’IP ha svariate caratteristiche, una di queste è l’origine geografica, quindi qualsiasi App o sito internet, può sapere con un certo grado di precisione dove ti trovi.
Proprio come un passaporto, l’indirizzo IP determina cosa, come e quanto puoi fare ma su Internet. Una rete virtuale privata (o VPN dall’inglese Virtual Private Network) ti permette di scegliere liberamente il tuo IP, quindi la tua nazionalità on-line, e di criptare tutto il tuo traffico al fine di evitare, intercettazioni, attacchi hacker o blocchi imposti da alcuni paesi.
In termini pratici, usare una VPN si traduce nella creazione di un account presso uno dei fornitori di VPN (ce ne sono gratuiti e a pagamento), e nell’installazione di un piccolo software (o App sui dispositivi mobili) dove faremo il login per entrare nella rete virtuale privata.
Vediamo ora in dettaglio i vantaggi pratici in viaggio:
Navigazione libera nei paesi che censurano Internet
Se stai andando in Cina, a Cuba, negli Emirati Arabi Uniti, in Vietnam, in Arabia Saudita e la lista è ancora lunga anche se siamo nel 2021, alcuni dei tuoi siti internet preferiti o programmi di comunicazione come WhatsApp potrebbero non funzionare più durante il tuo soggiorno. Quindi è fondamentale attrezzarsi con una VPN ancor prima di partire per queste destinazioni, dato che i siti dei servizi che offrono VPN saranno certamente bloccati al vostro arrivo.
Anonimato e privacy mentre si naviga e comunica
Se la lista dei paesi che applicano la censura on-line è lunga, la lista dei paesi che monitorano le attività svolte in rete (incluse le chiamate) è lunghissima e include moltissimi dei paesi più moderni e civilizzati. Come anticipato nell’introduzione, una VPN cripta tutto il traffico che effettuate rendendolo invisibile al paese che vi ospita. Inoltre se usate il Wi-Fi di un luogo pubblico come bar, hotel o ristorante, il vostro traffico potrebbe essere intercettato da altre persone collegate alla stessa rete, ancora una volta la VPN vi protegge da questi rischi, che includono furto di dati personali e carte di credito se usate una rete pubblica non protetta.
NOTA: Anche se il traffico è criptato e invisibile, il tuo fornitore di VPN, su richiesta delle autorità (e quindi per motivi più o meno gravi in base al paese dove ti trovi) potrebbe rivelare cosa hai fatto, se questo ti preoccupa sarà sufficiente usare una VPN no-logs, ovvero una VPN non tiene traccia delle attività svolte, ce ne sono molto ma per lo più a pagamento… soldi ben spesi! E non dimenticare di cancellare la cronologia del browser o di utilizzare la modalità incognito.
Addio alle restrizioni geografiche
Se il vostro account Netflix o Spotify non funziona più all’estero (o vi mostra contenuti diversi) è perchè i diritti d’autore sono stati pagati solo per il vostro paese di proveniente, sempre la VPN vi permetterà di accedere a questi proprio come a casa. Anche i servizi gratuiti come Rai Play o Mediaset Play smetteranno di funzionare per le stesse ragioni.
Oltre lo streaming, tante altre sono le situazioni in cui la tua posizione geografica influenzerà quello che puoi fare, inclusi gli acquisti on-line le valute utilizzabili e i prezzi!
La pandemia ci ha reso tutti un pò più nomadi digitali almeno potenzialmente, e il futuro, virus a parte, è la mobilità e lo smart working. Che tu stia pensando di lavorare da una splendida spiaggia tropicale o dal tuo appartamento italiano la VPN è uno strumento da avere nella propria cassetta degli attrezzi virtuale.