Come scegliere e capire il power bank

Sa fa presto a dire power bank, per chi non lo sapesse, questo è una batteria portatile che può caricare in mobilità altri dispositivi come smartphone, tablet ma anche spazzolini elettrici e rasoi con caricatore USB ect.

Scegliere quello che fa al caso tuo dipende da quali/quanti dispositivi vuoi ricaricare e quanta autonomia ti serve. Quindi come prima cosa è bene comprendere quali sono le caratteristiche principali e come leggerle.

Capacità (misurata in mAh)

Se immaginiamo il power bank come una scatola contenente energia elettrica, la quantità di mAh (milliampere/ora) ci dice quanto capiente è questa “scatola” e quindi quanta energia può conservare al suo interno. Quindi un modello da 3000 mAh sarà 2 volte più capiente di uno da 1500 mAh. Per dare un senso a questi numeri, l’ideale e prendere uno dei tuoi dispositivi da ricaricare e cercare la capacità della sua batteria. Immaginiamo che tu abbia un iPhone 11, basta una semplice ricerca su Google per scoprire che questo è dotato di una batteria da circa 3000 mAh. Quindi con un power bank da 3000 mAh potremo effettuare una sola ricarica mentre con uno da 10’000 mAh ne potremo fare più di 3.

Potenza (misurata in A)

Ora che sappiamo quanta energia contiene il power bank dobbiamo comprendere quanta ne riesce a rilasciare e quindi quanto veloce sarà la ricarica. Questo parametro si misura in Ampere (A). Quindi un power bank da 2A sarà due volte più veloce un altro da 1A. Attenzione! La velocità di ricarica dipende anche dal dispositivo che la riceve, quindi se il tuo smartphone supporta solo 1A, anche se il tuo power bank ne può erogare 2, caricherà comunque a 1A. La buona notizia e che non dovrai preoccuparti di ciò in quanto il power bank eroga in automatico la giusta quantità.

Porte disponibili

Questo aspetto diventa sempre meno rilevante grazie alla standardizzazione delle porte USB, ad ogni modo devi solo assicurarti che la porta USB del power bank sia uguale a quella del cavo che usi per ricaricare il tuo dispositivo. Se questo dovesse essere un problema, lo puoi comunque risolvere con un semplice adattatore o un nuovo cavo.

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